L’importanza del DVR: che cos’è, perché si redige e che ruolo svolge all’interno dell’azienda
L’acronimo DVR, o documento di valutazione dei rischi, è un documento obbligatorio che individua tutti i rischi presenti nell’ambiente lavorativo che possono causare danni alla salute dei lavoratori come infortuni o malattie professionali.
Perché è importante il DVR
Riveste una grande importanza per la gestione della sicurezza dell’azienda e suggerisce e predispone le misure adeguate per controllare e prevenire i rischi. Secondo quanto previsto dagli articoli 17, 28 e 29 del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, il DVR è una relazione obbligatoria che dev’essere presente all’interno del luogo di lavoro e disponibile per un eventuale esame da parte degli organi di controllo. La mancanza del suddetto documento prevede sanzioni che vanno dall’arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2500 a 6400 euro o sospensione dell’attività.
Perché si redige il DVR?
Attraverso la redazione del documento di valutazione dei rischi, il Datore di Lavoro deve fornire ai lavoratori una formazione adeguata, predisporre l’organizzazione e i mezzi necessari per attuare le misure preventive e deve essere accompagnato dalle valutazioni specifiche della suddetta attività. Tra queste, alcuni esempi più ricorrenti possono essere:
– la valutazione del rischio stress;
– la valutazione della movimentazione manuale dei carichi;
– la valutazione del rischio rumore (valutazione strumentale col fonometro);
– la valutazione del rischio vibrazioni;
– la valutazione del rischio biologico;
– la valutazione del rischio incendio ecc.
Spesso la valutazione dei rischi va accompagnata insieme alle procedure di lavoro che regolano il corretto utilizzo e in sicurezza di macchinari, attrezzature e di situazioni di lavoro. Tali procedure sono obbligatorie. La valutazione dei rischi è un obbligo non delegabile dal datore di lavoro che può farsi supportare da professionisti esterni; è tenuto ad effettuarla e a redigerlo entro 90 giorni dalla data di inizio dell’attività e viene certificato tramite data certa. Il DVR va aggiornato continuamente (come ad esempio ogni volta che vi è un cambiamento nel personale, nel luogo di lavoro, nelle attrezzature utilizzate e nelle sostanze utilizzate ecc.) ma qualora non si presentassero situazioni particolari, in media deve essere aggiornato ogni 3 anni oppure nel caso in cui cambi la normativa. Nella redazione del documento è molto importante l’aspetto finale: è una della fasi dove viene elaborato il piano di miglioramento e serve, appunto, per migliorare la sicurezza dell’attività e ridurre al minimo i rischi presenti. Inoltre individua i punti critici dove è necessario intervenire su alcuni aspetti specifici come ad esempio progettare degli interventi strutturali, documentali, formativi e/o procedurali.
I punti critici dell’attività individuati nel Documento di Valutazione dei Rischi:
Queste le fasi significative:
– i rischi a cui sono soggetti i lavoratori;
– la formazione dei collaboratori per un’adeguata sicurezza;
– i dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettiva (DPC) che l’azienda deve fornire ai suoi dipendenti per limitarne i rischi.
La redazione del DVR è uno degli aspetti principali di cui si occupa Ichnossicurezza. La nostra azienda garantisce affiancamento e competenza al datore di lavoro durante l’individuazione di tutti i rischi e nella predisposizione ed attuazione di tutte le misure preventive e protettive necessarie allo scopo.
Inoltre, ICHNOSSICUREZZA offre i propri servizi per la redazione del DVR con:
- Sopralluogo in sito;
- Verifica dei documenti attinenti la sicurezza;
- Analisi e individuazione dei rischi;
- Individuazione delle misure di prevenzione e protezione da attuare, compresa la formazione;
- Elaborazione, consegna e spiegazione del documento al datore di lavoro e ai lavoratori;
- Mantenimento del documento DVR aggiornato in base ai cambiamenti aziendali e/o legislativi.
Redazione e Gestione del DVR
In conclusione, il “Documento di Valutazione dei Rischi” è uno degli elementi più importanti della legislazione in materia di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro. L’organizzazione aziendale non può prescindere da questo documento sul quale ruota l’intera organizzazione aziendale. Come specificato prima, regola in maniera precisa e determinante la tutela della salute dei lavoratori e indica nel Datore di Lavoro quella figura essenziale alla completa funzionalità gestionale e prevenzionale dell’azienda. In sintesi, la valutazione dei rischi non è altro che un processo in cui avviene un esame sistematico di tutti gli aspetti dell’attività lavorativa, con l’unico obiettivo di individuare cosa può provocare lesioni o danni ai lavoratori e quali misure preventive e protettive debbano essere adottate per eliminare o controllare i rischi.
Per redigere il documento di valutazione dei rischi contatta Ichnossicurezza per avere maggiori informazioni e richiedere la nostra consulenza.
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