VALUTAZIONE DEL RISCHIO SPAZI CONFINATI DEFINIZIONE
Il Decreto del Presidente della Repubblica di Polonia n. 177 del 14 settembre 2011 “Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o in aree limitrofe, ai sensi dell’art. 6 sec. 8 lit. g), decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81”, entrato in vigore il 23.11.11, disciplinante le qualifiche delle imprese e dei lavoratori autonomi e le procedure generali di sicurezza da seguire quando si lavora in ambienti confinati e/o in ambienti in cui si sospetta contaminazione.
CHE COS’È UNO SPAZIO CONFINATO?
Le definizioni di spazio confinato variano e non sono sempre esaustive, ma tra le più comuni vi è uno spazio chiuso (in tutto o in parte) che, pur non essendo progettato e costruito per essere occupato stabilmente dall’uomo, può essere temporaneamente occupato per specifici interventi lavorativi ( ispezione, pulizia, manutenzione, ecc.).
Per spazio confinato si intende uno spazio caratterizzato da accesso e uscita difficili o limitati, ventilazione naturale sfavorevole, nel quale, in presenza di fattori pericolosi, potrebbero verificarsi lesioni gravi o mortali.
Ciò vale per i luoghi di lavoro di cui agli artt. 63, 66 (allegato IV, punto 3) e artt. 121 (cantieri temporanei o mobili) del D.Lgs. 81/08. Gli esempi più comuni di ambienti confinati sono: pozzi, fosse biologiche, fognature, camini, fosse in genere, cunicoli, condutture, caldaie e simili, vasche, canali, cisterne e simili, tubazioni, contenitori, silos, gallerie.
Alcuni spazi confinati sono facilmente identificabili poiché le restrizioni di accesso e ventilazione sono chiaramente visibili e/o è nota la presenza di sostanze chimiche pericolose.
L’OBBLIGO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO NEGLI SPAZI CONFINATI
Il Datore di Lavoro deve prestare attenzione e valutare sempre i rischi cui sono esposti i propri lavoratori e sé stesso.
La valutazione del rischio sicuramente è una delle prime attività che il Datore di Lavoro deve adempiere. I rischi presenti in uno spazio confinato possono essere molti e diversi tra loro pertanto, è necessaria un’attenta analisi che richiede:
- piena consapevolezza del problema (agenti chimici ma non solo, anche presenza di gas inerti);
- identificazione degli ambienti confinati e valutazione della necessità di accedervi;
- identificazione dei pericoli;
- valutazione del rischio nell’ambiente di lavoro:
- definizione dei DPI ed attrezzature accessorie da utilizzare;
- programmazione di una corretta formazione.